Care spose vi siete mai chieste perché indossiamo il velo da sposa? Il velo da sposa ha origine nientemeno che nell’Antica Roma. Il velo aveva colori del fuoco come il rosso e il giallo e su di esso veniva posata una coroncina di fiori di mirto e fiori d’arancio per simboleggiare la verginità della sposa. Il velo serviva a nascondere l’aspetto della sposa allo sposo in un periodo in cui i matrimoni venivano combinati.
Nel Medioevo il velo diventa di lino e veniva fissato sul capo della sposa con fili d’oro e perline e serviva come ‘scuso’ contro il malocchio, gli spiriti maligni e la mala sorte. Agli inizi del ‘900 il velo da sposa veniva in scelto in base alla classe sociale ma ai giorni nostri è diventato più che altro un accessorio, una cornice per il nostro abito. Negli anni ’20 il velo era ricamato e lungo a strascico, negli anni ’30 si accorciava fino a diventare la veletta molto di moda ancora oggi. Negli anni Ottanta il velo inizia a sparire, non è inusuale infatti vedere spose senza.